Every change is let(H)al

Roma, 2012

Il 12 gennaio 2012, mentre nelle sedi Gagosian di tutto il mondo si inaugura la mostra di Damien Hirst dal titolo "The Complete Spot Paintings 1986-2011", ZEROZAK scrive su un manifesto affisso a Roma in cui compare uno spot painting (intitolato "Nucleohistones") la scritta EVERY CHANGE IS LETAL (senza l’H). Che significato nasconde? La risposta è in una traccia audio in sottofondo all’interno del video presentato un mese dopo in cui alla testimonianza dell’azione si uniscono, in un montaggio serrato, immagini dalle varie inaugurazioni, servizi giornalistici e interviste all'artista britannico. In una di queste, sul finale del video, è lo stesso Hirst a dichiarare che è arrivato il momento che qualche giovane artista lo mandi letteralmente a farsi fottere.

 

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